Seduta del Consiglio Comunale dei Ragazzi del 17 febbraio 2021
Discorso del Sindaco dei Ragazzi
Buongiorno e benvenuti a tutti alla nostra seconda seduta del Consiglio Comunale dei
Ragazzi.
Oggi i consiglieri delle classi partecipanti elencheranno e descriveranno le proposte dei
progetti tra cui sceglieranno, in un secondo momento, quali realizzare e trasformare
così in realtà.
La nostra partecipazione al C.C.R ci sta rendendo sempre più consapevoli di ciò che ci
accade intorno e ci fa prendere sempre più coscienza dei valori della legalità e dei giusti
comportamenti da tenere lungo la strada dello stare bene insieme.
In questi ultimi due mesi abbiamo celebrato alcune ricorrenze importanti: la Giornata
della Memoria, per ricordare lo sterminio degli Ebrei nei campi di concentramento e la
Giornata del Ricordo, istituita nel 2004 per ricordare l’esodo e l’eccidio della
popolazione italiana che viveva in quella parte al confine dell’Italia Nord Orientale che
alla fine della Seconda guerra mondiale passò sotto il dominio del governo dittatoriale
della Ex Jugoslavia.
Due tristi pagine di storia del secolo scorso che imbruttiscono la storia dell’umanità
perché intrise di violenza, di diritti negati e di odio razziale.
Sempre durante il mese di febbraio sono state occasione di riflessione le giornate
dedicate all’emergenza dei fenomeni di bullismo e di cyberbullismo, vecchi mali che
hanno preso una nuova forma nel mondo della rete.
Io oggi mi faccio portavoce di tutti, perché credo che sia il desiderio di tutti voler dire
basta ad ogni forma di oppressione, di prepotenza, di soprusi e di sfruttamento
compiuta ai danni di persone che possono trovarsi a vivere situazioni di fragilità.
Noi vogliamo essere la generazione che non si arrende, che non pensa solo al proprio
benessere disinteressandosi dell’altro, ma quella che sta dalla parte del coraggio, che
antepone il coraggio all’indifferenza, l’accoglienza al rifiuto, la solidarietà all’egoismo e
alla prepotenza per vivere insieme un’esperienza di vita positiva e rispettosa di sè,
dell’altro e dell’ambiente intorno a noi.
Vorrei in conclusione leggervi una poesia di Gianni Rodari che ci invita con un
PROMEMORIA a riflessioni significative da ricordare sempre.
Buon lavoro e cari saluti a tutti
il Sindaco dei Ragazzi Alvin Brun

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